I Ghirardi giorno dopo giorno / The Ghirardi day after day

La Riserva Naturale Regionale e Oasi WWF dei Ghirardi occupa seicento ettari di prati, boschi e torrenti
nell'alta Val Taro, sull'Appennino parmense.
È la casa di innumerevoli specie di animali, piante e funghi; ospita habitat rarissimi e un paesaggio incantevole.
E muta continuamente col passare delle stagioni.

Gli eventi della Riserva Naturale Regionale e Oasi WWF dei Ghirardi

Nel calendario qui sotto trovate tutti gli eventi in programma nel territorio della Riserva aperti al pubblico, sia quelli organizzati dal WWF Parma o dai parchi del Ducato, sia quelli organizzati da terzi che ci sono stati comunicati.

Potete cliccare su ogni evento per leggerne il programma. La maggior parte degli eventi sono su prenotazione, in caso di annullamento per maltempo o altre cause, i partecipanti verranno prontamente avvisati. Per gli eventi a libera partecipazione, si consiglia di controllare questa pagina prima dello svolgimento, per eventuali comunicazioni dell'ultimo minuto.





domenica 18 maggio 2014

La Festa delle Oasi 2014

Un cielo splendidamente blu e un'aria tersa che faceva sembrare le cime dell'Appennino Ligure a portata di mano, ha salutato gli oltre 60 partecipanti arrivati da Milano, Bologna, dalla Lunigiana e dal Parmense alla Festa delle Oasi WWF 2014 presso il Centro Visite della Riserva Naturale Regionale dei Ghirardi.
Adulti e bambini hanno preso parte all'inaugurazione del nuovo Percorso Natura Botanico-Forestale, realizzato da WWF Parma e Amministrazione Provinciale di Parma con i fondi della misura 227 del Programma di Sviluppo Rurale, interessandosi ai numerosi esemplari di orchidee selvatiche presenti lungo il sentiero ed ai laghetti artificiali brulicanti di vita, tra cui colorate libellule, scintillanti coleotteri e insidiose notonette.
Meraviglia nei piccoli partecipanti ha destato la visita agli alveari, con la bravissima e paziente apicoltrice Silvia Grazia, e sorpresa nei "grandi" il racconto di Romeo Broglia sull'esploratore borgotarese Ermanno Stradelli, famosissimo in Brasile e quasi sconosciuto in patria, un illuminato precursore (a metà '800) del riconoscimento dei diritti degli indigeni dell'Amazzonia.
L'escursione pomeridiana ha condotto i partecipanti attraverso alcuni dei luoghi più interessanti dell'Oasi WWF, alla scoperta di rarità botaniche come il melo fiorentino, una specie endemica dell'Italia centrale, delle tracce del cervo, del capriolo, del daino e del cinghiale e dei nidi dello scoiattolo. Il volo sfarfallante di una splendida upupa ha salutato il ritorno presso il Centro Visite, con un arrivederci alle prossime escursioni ed iniziative della Riserva, visibili sul sito www.oasighirardi.org.

L'inaugurazione del nuovo Percorso Natura (foto di Ilaria Ghidini)

Lungo il sentiero (foto di Ilaria Ghidini)

La grande roverella (foto di Ilaria Ghidini)

La Guida racconta (foto di Ilaria Ghidini)

Si svelano i segreti delle piante (foto di Ilaria Ghidini)

Tra prato e bosco (foto di Ilaria Ghidini)

In cerca di libellule nello stagno didattico (foto di Ilaria Ghidini)

Alla scoperta delle api (foto di Ilaria Ghidini)

Luca pronto per la visita agli alveari (foto di Guido Sardella)

L'appassionante racconto della vita di Ermanno Stradelli

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