I Ghirardi giorno dopo giorno / The Ghirardi day after day

La Riserva Naturale Regionale e Oasi WWF dei Ghirardi occupa seicento ettari di prati, boschi e torrenti
nell'alta Val Taro, sull'Appennino parmense.
È la casa di innumerevoli specie di animali, piante e funghi; ospita habitat rarissimi e un paesaggio incantevole.
E muta continuamente col passare delle stagioni.

Gli eventi della Riserva Naturale Regionale e Oasi WWF dei Ghirardi

Nel calendario qui sotto trovate tutti gli eventi in programma nel territorio della Riserva aperti al pubblico, sia quelli organizzati dal WWF Parma o dai parchi del Ducato, sia quelli organizzati da terzi che ci sono stati comunicati.

Potete cliccare su ogni evento per leggerne il programma. La maggior parte degli eventi sono su prenotazione, in caso di annullamento per maltempo o altre cause, i partecipanti verranno prontamente avvisati. Per gli eventi a libera partecipazione, si consiglia di controllare questa pagina prima dello svolgimento, per eventuali comunicazioni dell'ultimo minuto.





sabato 9 maggio 2009

Un giorno tra amici / A beautiful day among friends


Orchis purpurea Lady orchid

Il sole splendeva quando sono arrivato a Pradelle alle 9. Ero in attesa di un gruppo di amici fotografi, e con sorpresa ho trovato uno di loro già ad attendermi. Ci siamo incamminati lungo la strada per il Bosco Bruciato, sotto le querce dai rami coperti di foglie mezze aperte e di amenti grondanti di polline.
Tra i rami i due maschi di rirgogolo si inseguono, frecce colorate su traiettorie contorte. Un luì bianco canta tra i rami dei pini, sull'altro lato della strada a cantare, tra i rami di un orniello è un luì piccolo. I rami dei pini sono carichi di nidi di processionaria su rami ormai quasi spogli di aghi, ma di bruchi non ne vedo nemmeno uno.
Lontano canta un cuculo.
Dopo il bivio del Bosco Bruciato ci sono molte orchidee, soprattutto Orchis purpurea, decine di scapi tra l'erbetta di un ginepreto. C'è anche una Ophrys bertoloni, e alcune Platanthera bifolia con solo qualche fiore basale fiorito. nel boschetto di castagni ci sono anche alcune Cephalanthera longifolia in boccio.
Andiamo oltre, lasciamo il confine dell'Oasi e saliamo tra i campi. Due tortore selvatiche volano dal sentiero. Cantano un paio di tottaville ed una allodola alte nel cielo, mentre da una siepe di prugnoli e rovi ingarbugliati arriva un chiacchiericcio aspro, simile ma non proprio a quello di una sterpazzolina. Inquadro il punto con il binocolo, disilluso in partenza di riuscire a vedere una silvia certamente schiva e beffarda, ma invece c'è un uccellino chiaro e paffuto, dal visibilissimo sopracciglio bianco: un forapaglie. Non ho mai visto questo uccellino dei canneti, certamente in sosta nella sua migrazione. Lo seguo per qualche minuto, indaffarato a saltare dentro e fuori dall'intrico di rami, finchè una telefonata dagli amici in arrivo ci riporta sui nostri passi, verso il Centro Visite.
La giornata è poi scivolata via tranquilla e piacevole, tra scambi di attrezzatura, sorvoli di gruccioni, fotografia alle orchidee, pranzo a Porcigatone e passeggiata finale a Case Ghirardi tra i maggiociondoli in fiore.


Maggiociondolo Laburnum anagyroides Common laburnum


Pentaxiani.it meeting

The sun was shining when I arrived at Pradelle at 9:00 AM. I was waiting for a group of friends, photographers, to arrive at 10:00, but to my surprise I found one of them already there. We took a walk along the road to Bosco Bruciato, under the oak branches covered with half-open leaves and pollen dripping catkins.
Among the branches two oriole males are chasing each other, back and yellow arrows on twisted paths. A Bonelli's warbler sings in the branches of the black pines, while on the other side of the road is a chiff-chaff to sing on a manna-ash tree. The branches of the pines are loaded with nests of processionary and almost bare of needles, but I don't see any caterpillars.
A cuckoo sings away.
After the junction of Bosco Bruciato there are many orchids, especially Lady Orchids, dozens in a small patch of grass btween the road and junipers bushes. There is also a Bertoloni's Bee Orchid and some Lesser Butterfly-orchid with only a few basal flower in bloom. In the chestnut grove there are also some Sword-leaved Helleborine just opening up.
Continuing the walk, we leave the border of the Reserve and go up through the fields. Two turtle doves fly away from the path. Two woodlark and a skylark sing high in the sky, while from a hedge of blackthorn and tangled brambles we hear a harsh chatter, similar but not quite the one of a subalpine warbler. I aimed the binoculars, disillusioned to be able to see a warbler certainly mocking and hiding, but instead there is a bright and plump bird, with a prominent white eyebrow, a sedge warbler. I've never seen this reedbed bird before, surely on a stop from its migration. I follow him for a few minutes, busily jumping in and out from the tangled bushes, until a phone call from the incoming friends bring us back on our steps, toward the visitor center.
The day is then slipped away quietly and pleasantly, including exchanges of equipment, overflights of bee-eaters, shooting photos to the orchids, lunch at Porcigatone and a final walk to Case Ghirardi under Common Laburnums in bloom.

venerdì 1 maggio 2009

Pomeriggio di sole / Sunny afternoon


Anemone trifolia

Sono stato a Pradelle per qualche ora questo pomeriggio, con la Lia e alcuni amici. Era caldo e assolato, e la migrazione era in corso, ogni tanto uno o due gruccioni passavano sul bosco graculando.
Abbiamo fatto un breve giro nel castagneto alle spalle del parcheggio, fermandoci a guardare una merla sul nido, a seguire le grosse orme di un daino nel fango del sentiero, attraverso un sottobosco bianco di anemone trifogliata e sotto le foglie nuove, bronzee e accartocciate dei pioppi tremoli. Tornando indietro, dal bivio verso Pradelle, abbiamo levato una tortora selvatica dal margine del campo arato.

I was at Pradelle for a few hours this afternoon, with my daughter Lia and some friends. It was warm and sunny, and the migration was in progress, sometimes one or two bee-eaters passed gurgling above the forest.
We did a short tour in the chestnut wood behind the parking lot, stopping by a backbird nest, following the big tracks of a fallow deer in the mud of the path, crossing through an undergrowth of
Anemone trifolia and under the new bronze and curling leaves of aspens. Returning back from the crossroads towards Pradelle, we startled a turtle dove from the edge of the plowed field.