I Ghirardi giorno dopo giorno / The Ghirardi day after day

La Riserva Naturale Regionale e Oasi WWF dei Ghirardi occupa seicento ettari di prati, boschi e torrenti
nell'alta Val Taro, sull'Appennino parmense.
È la casa di innumerevoli specie di animali, piante e funghi; ospita habitat rarissimi e un paesaggio incantevole.
E muta continuamente col passare delle stagioni.

Gli eventi della Riserva Naturale Regionale e Oasi WWF dei Ghirardi

Nel calendario qui sotto trovate tutti gli eventi in programma nel territorio della Riserva aperti al pubblico, sia quelli organizzati dal WWF Parma o dai parchi del Ducato, sia quelli organizzati da terzi che ci sono stati comunicati.

Potete cliccare su ogni evento per leggerne il programma. La maggior parte degli eventi sono su prenotazione, in caso di annullamento per maltempo o altre cause, i partecipanti verranno prontamente avvisati. Per gli eventi a libera partecipazione, si consiglia di controllare questa pagina prima dello svolgimento, per eventuali comunicazioni dell'ultimo minuto.





giovedì 1 marzo 2018

Il Monitoraggio del Lupo in Val Taro

Domenica 11 Febbraio scorso il Centro Visite della Riserva Naturale Regionale dei Ghirardi a Borgotaro ha visto riunirsi oltre 30 soci dell’Associazione IoNonHoPauraDelLupo per un breve briefing prima della esecuzione di 7 transetti (cioè percorsi prestabiliti) alla ricerca di segni di presenza del lupo.

L'associazione sta monitorando la presenza della specie nell’alta val Taro dall'inizio del 2016, con un progetto svolto totalmente da volontari e completamente autofinanziato dai soci. Quest’anno è stata aumentata la superficie dell’areale di studio e la necessità di esplorarlo per trovare segni di presenza del predatore ha dato il via ad una serie di uscite programmate su tutta l’alta valle. 

Con la prima uscita i volontari provenienti da tutta la provincia ma anche da Piemonte e Liguria hanno percorso oltre 50 Km lineari, compilando 32 schede (ogni scheda corrisponde al rilevamento di un dato, ad esempio una serie di orme o un punto di marcatura con deposizione di feci) con una media di 4,5 eventi a transetto percorso. Sono stati rilevati 18 siti di marcatura e tracciati alcuni esemplari su neve. I dati raccolti, insieme ai prossimi, saranno utilizzati per valutare e scegliere quali sono i siti più idonei da monitorare attraverso l’utilizzo delle videotrappole per comprendere meglio l’utilizzo del territorio da parte dei lupi.

Dalla Associazione va un ringraziamento speciale a tutti i volontari che hanno partecipato a questa prima uscita e che con il loro impegno attivo rendono possibile questo progetto di citizen science sui lupi dell’alta val Taro.

La prossima uscita alla ricerca di segni di presenza nell'alta val Taro è prevista per lunedì 2 aprile. Chi volesse contattare l’associazione per informazioni può scrivere a info@iononhopauradellupo.it







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