Domenica 23 Ottobre torna a Predelle - Centro Visite della Riserva Regionale dei Ghirardi "La più buona del reame", la seconda edizione della gara tra le mele tradizionali, vinti l'anno scorso da Enrico Bocchi, vivaista ed agricoltore biologia di Lupazzano (Neviano Arduini).
Riusciranno quest'anno gli agricoltori ed hobbisti valtaresi a portare il premio sulle sponde del Taro?
Lo scopriremo domenica pomeriggio, al termine di una giornata dedicata alla biodiversità agraria, con mostra di varietà antiche e tradizionali di mele e pere, provenienti dagli alberi della Riserva dei Ghirardi, del campo catalogo del vivaio di Ponte Scodogna-Parchi del Ducato, dei frutteti dei Piccoli Produttori Valtaresi e di chi, agricoltore o semplice appassionato, si metterà in gioco portando i propri frutti per la gara finale, con degustazione e voto da parte della giuria popolare. Saranno esposti anche frutti antichi e frutti selvatici commestibili.
La giornata inizia alle ore 10:00 con l'apertura della mostra; prosegue alle ore 15:00 con un laboratorio per bambini e genitori sulla biodiversità agraria a cura della Biblioteca Manara di Borgotaro, animato da Nicoletta Baldini, e raggiunge il suo clou alle ore 16:30 con la formazione della giuria popolare, la degustazione delle mele in gara e la premiazione (con un buono acquisto di 150 euro) della mela o pera più buona.
La gara "La più buona del reame" è organizzata dai Piccoli produttori Alta Val Taro e da WWF Parma, in collaborazione con i Parchi del Ducato.
Per iscrizione alla gara e per informazioni sulla giornata: 349-7736093 info.riservaghirardi@parchiemiliaoccidentale.it
Il Laboratorio didattico per bambini e genitori è organizzato dalla Biblioteca Manara di Borgotaro e dai Parchi del Ducato, e fa parte del ciclo di eventi "Si legge Biodiversità" a cura del CEAS Emilia Occidentale con il contributo della Regione Emilia Romagna. Per info sulle letture e il laboratorio didattico: Ufficio Turistico Biblioteca di Borgotaro 0525-96796
L'evento gode del patrocinio del Comune di Borgo Val di Taro e del Gola Gola Festival.
Partecipazione libera e gratuita
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