Avanzare nel buio e subito incontrare daini che bramiscono senza interruzione, scattare nella luce debolissima che precede l'alba, nascondersi dietro una siepe mentre i maschi girano intorno alle femmine cercando di tenebre riunito il branco, avanzare nel bosco cercando di non fare rumore e appostarsi al limitare del prato aspettando l'arrivo di un palancone nero annunciato dal suo "ruttare"insistente, finché appare nel mirino della reflex giusto il tempo di 4 scatti, prima di rendersi conto di essere faccia a faccia con un umano e subito scappare.
Queste le emozioni della caccia fotografica ai daini di questa mattina.
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